L’importanza delle piccole decisioni

Quante volte hai sentito l’istinto di prendere una decisione, piccola o grande, di  cambiare qualcosa nella tua vita personale o professionale?

Quante volte hai ignorato quell’istinto per il timore di sbagliare?

A volte ci facciamo paralizzare dalla paura di ciò che non conosciamo, preferendo invece fare la scelta “sicura” e quindi non agire... 

Cambiare e decidere è rischioso, è vero. Ma sai che cosa è ancora più rischioso?
Stare fermi. Non agire e sperare che nulla cambi…  

Nel video di oggi ti i racconto una breve storia:

Ci troviamo in Tomorrowland, la terra del domani, a Valencia, all'interno della città della scienza e dell'arte. 

Questo posto mi è particolarmente caro perché proprio qui si conclude la maratona di Valencia che ormai più di cinque anni fa decisi di correre per la prima volta.

Dopo aver terminato la corsa, vuoi per le endorfine sprigionate nel mio corpo, vuoi per la grinta, l’entusiasmo, la bellezza del luogo, ho sentito l’impulso di prendere una serie di piccole decisioni che non avevo mai avuto il coraggio di prendere prima. Decisioni che continuavo a rimandare e che per “paura di sbagliare” preferivo non prendere.  

Il risultato è stato un clamoroso miglioramento della mia realtà, portandomi a vivere la vita che ho sempre desiderato.

In poco tempo ho cambiato:

• Paese
• Lavoro
• Competenze
• Abilità
  

Ripensando a cosa ha reso possibile tutto ciò, sono state proprio quelle piccole azioni che decisi di fare  in quel periodo.

Sembravano semplici e apparentemente innocue come ad esempio girare un semplice video o acquistare un libro o un corso.. Eppure, l’impatto che hanno avuto su di me è stato esponenziale. 

Da quelle piccole scelte ne sono derivate altre più importanti ed altre ancora che hanno cambiato e migliorato tutta la mia dimensione lavorativa e personale.

E la lezione che ho imparato e che voglio condividere con te, è proprio questa:

Scegliere di agire in modo rapido è fondamentale.

È vero, spesso non puoi conoscere l’impatto che determinate  scelte avranno sul futuro personale o professionale , o come diceva maestralmente Steve Jobs:

“Non puoi unire i punti prima, li puoi unire solo alla fine guardando a ritroso.”

Quello che puoi fare però è osare, sfidarti, imparare a seguire l’istinto, le emozioni, le percezioni e mettere in atto scelte un po’ più difficili e azzardate, che possono però rivelarsi vincenti, come nel mio caso. 

E sai qual è il bello? Se decidi e agisci, puoi essere certo che commetterai degli errori. Almeno però saprai cosa NON ripetere e come migliorare. 

E se l’errore non ti ha “ucciso”, ti ha reso più forte.

Se non decidi e non agisci, beh non sai nemmeno che peso dare ai risultati che stai ottenendo e non sai che cosa migliorare. Perché non puoi migliorare quello che non puoi misurare.

Ci sono alcune decisioni che nella tua attività non puoi permetterti di non  prendere:

• Formarti costantemente
• Aggiornarti e adottare le nuove tecnologie
• Innovare la tua attività
• Assumere le persone giuste
• Licenziare le persone giuste
  

Spesso, dovrai effettuare scelte rapidamente, senza avere il tempo di riflettere e misurare. Per questo devi  adottare un approccio flessibile e capire immediatamente se stai andando verso la direzione giusta o se è necessario un aggiustamento o modifica repentina.

Per quanto riguarda le aziende, le statistiche parlano chiaro: sono maggiori i danni derivanti dalle decisioni non prese che i danni provocati da quelle prese male.

In sintesi, è più pericoloso e dannoso non agire che agire sbagliando.

Spero che questa piccola storia ti abbia ispirato ed infuso un po’ di spunti interessanti e di ottimismo, ti saluto con una frase di James Joyce che racchiude l’essenza di ciò che vorrei trasmettere:

“Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere.”